La passione per il buon cibo ha dato vita ad un ritorno alle origini legato alla preparazione delle pietanze interamente fatte in casa, grazie però, all’ausilio di alcuni moderni elettrodomestici.

Il profumo dei ricordi

Quanti di voi hanno l’immagine della propria nonna che preparava la pasta fatta in casa, l’odore del pane appena sfornato, o il rumore della frusta che batteva contro la ciotola contenente uova, farina e zucchero per preparare un dolce che sarebbe stato servito per la merenda? Immagino molti di voi, perché i ricordi si sa non partono solo dalla mente ma anche dalle narici che in questo caso, venivano deliziate ogni volta da un meraviglioso piatto fatto in casa e fatto soprattutto con amore.

Beh, oggi questi tipi di scene come i ricordi passati sembrano essere solo immagini sfocate di un tempo lontano. Le cose sono  infatti un po’ cambiate, nel frattempo siamo cresciuti ma queste pietanze continuano ad essere ancora preparate dalle nuove mamme e dalle nuove nonne, ma decisamente in modo diverso, grazie infatti all’utilizzo di nuovi elettrodomestici che ci fanno però riscoprire le gioie di creare pietanze dal nulla, dall’acquisto di semplici ingredienti.

Nuovi elettrodomestici,vecchie ricette

Uno di questi elettrodomestici è sicuramente la macchina per fare il pane. Le donne che hanno molto tempo libero o anche quelle che dopo una settimana di lavoro si cimentano nel week end di riposo, adorano questo tipo di macchinario perché con pochi ingredienti a basso costo riescono a preparare pane per tutti i tipi e per tutti i gusti  da quello all’olio a quello integrale a quello più complesso come quello alle noci o ai cereali;

Anche la macchina per fare la pasta è molto amata dalle donne soprattutto per quelle che amano mangiare la pasta fresca. Grazie a questo elettrodomestico, si riproducono e si reinventano i vecchi ricordi portando a tavola un prodotto genuino e fatto senza conservanti e anche in questo caso ad un costo molto basso e dalla semplice preparazione.

Molti quindi sono i comuni denominatori del ritorno di questa tendenza, che predilige un certo tipo di austerity che evidenzia una società più consapevole e pronta al riciclo di alimenti magari del giorno prima che non vanno più buttati, ma utilizzati per reinventare nuove ricette. Questa scelta quindi risulta decisamente un atteggiamento saggio e allontana sempre più l’idea di una società sprecona e di un consumatore che non ha consapevolezza dei prodotti che consuma, e ne esalta invece le sue virtù legate al risparmio, al riciclo, e soprattutto al fai da te.

 

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